Il mese di
agosto è sempre un buon mese per il fare punto sul wargaming.
Il traffico
web è comunque scarso e non corro il rischio di rubare spazio ad
articoli più importati.
Inoltre c'è
stata di recente la Gencon, con l'annuncio di diversi progetti finora
rimasti semplici “rumors”. Siamo anche nel periodo perfetto per
tirare il fiato prima della tempesta di novità, campagne
crowdfunding, progetti Kickstarter che arrivano tra settembre e
ottobre.
Con questo
rapido elenco di boardgame e giochi di miniature ho scelto i progetti
che trovavo non più famosi, ma più curiosi e interessanti. Non
saranno quelli di cui tutti parlano, ma sicuramente incontrano i
gusti dei lettori di questo blog: abbiamo steampunk, weird, sacchi di
miniature di bassa qualità, giochi davvero di nicchia e giochi
davvero di massa.
A quale
progetto guardate per quest'anno scolastico (settembre 2016, giugno
2017)?
Quale
ritenete che sarà una moda passeggera e quale invece un gioco
decente?
(e quale una
truffa?)
Iniziamo dal
piccolo con Purgatory.
Si tratta di
un gioco di schermaglie, con dadi (D6) e carte, con bande che si
scontrano per pochi pezzi (10 miniature per parte, in media). Le
miniature sono sui 28-30mm eroici, in resina e il Kickstarter è
previsto per il mese di ottobre.
Tra le
decine ormai di Kickstarter, Purgatory è l'unico con
un'ambientazione finalmente originale. L'Apocalisse è infatti
arrivata, la Terra è al centro di una lotta tra fazioni di angeli e
demoni in guerra eterna. Il tempo si è fermato e le anime degli
uomini vagano tra tempo e spazio, concretizzandosi in ogni genere di
mito e reincarnazione storica. Il background, straordinariamente
complesso per un gioco, è anche più complicato di così, partendo
dai faraoni e svolgendosi fino al presente congelato dall'intervento
divino. La mescolanza di magia, tecnologia e mitologia crea un mondo
davvero bizzarro, pop, multicolore, dove non ci sono “umani” nel
senso da noi intenso, ma archetipi e personificazioni di Vizi&Virtù.
Nel mondo di Purgatory, gli uomini sono come gli orchetti e i goblin
dei mondi fantasy, irrilevanti per le fazioni che giochiamo, niente
più che carne da cannone.
Ho sempre
evitato di citare la Cool Mini or Not, perchè ho un rapporto
amore/odio con questa casa di produzione: hanno chiaramente le
finanze per produrre per proprio conto i loro giochi, ma scelgono
d'investire su Kickstarter in modo massiccio, quel che è peggio sia
in quantità che qualità estremamente elevati. E non mi interessano
le stupide polemiche dei giocatori da tavolo che non vogliono le
miniature, perchè “inquinano” la purezza dei loro giochi, come
non mi interessano le polemiche su Eric Lang, che sembra un tipo
simpatico.
Tuttavia,
ogni volta che esce un Kickstarter della Cool Mini or Not, gli altri
kickstarter di boardgame nel settore perdono terreno, se non proprio
falliscono. Le piccole aziende e gli appassionati non possono, se non
indebitandosi a morte, offrire “freebies” e prezzi competitivi
come la Cool Mini, che per il 2016 ha allocato la bellezza di 5
milioni di dollari solo per fare Kickstarter.
E' una competizione
schiacciante.