mercoledì 4 dicembre 2013

Ventimila visite! ^_^


In realtà delle statistiche me ne frega poco. Quanto mi affascina, quando guardo quel contatore salire e scendere è ispezionare i miei soldati lettori: cercare di capire come arrivino al blog, attraverso quali tortuose strade, per tramite di quali link, immagini, condivisioni arrivino a sbirciare quel dato articolo. 

La verità sempre più amara è quanto Google ormai poco valorizzi i contenuti dei blog; forse per concorrenza sempre più forte, forse perché dal passaggio ai nuovi algoritmi qualcosa nella policy è cambiata, ricevo sempre meno visite "casuali". Un anno fa, pur ricevendo metà delle visite che ora accumulo, c'era sempre qualche buffa chiave di ricerca via immagini, qualche enfatica, bizzarra ricerca nel cuore della notte. Accennavo a un argomento di sfuggita, con poche ripetizioni, poche parole chiave, eppure qualche visitatore occasionale interessato all'argomento arrivava sempre. Al momento, invece, le chiavi di ricerca scarseggiano. Senza condivisioni, senza quegli occasionali "mi piace" avrei le palle tagliate da un pezzo.
Sul bottone "mi piace": l'avevo sempre disprezzato, ma devo dire che agisce molto bene retroattivamente, valorizzando gli articoli più vecchi. Mr Zuckerberg serve a qualcosa, per una volta.

Passando a notizie di natura tecnica.

Da qualche mese ho cambiato il titolo del blog, che è passato da "Zenoraptor" a "Cronache Bizantine". Cronaca bizantina di D'annunzio mi ha salvato il culo a un esame e ho colto l'occasione per cambiare titolo, considerando che il precedente era stato usurpato da una quintalata di spam, per non contare un account Deviant Art con lo stesso nome e un orrendo canale Youtube di un amerikano che per di più si lamentava coi suoi commentatori che gli avevo "rubato il nome".
Robe de mati.

Cronache bizantine 

Cronache bizantine, quindi! Tanto l'url è sempre lo stesso. 
Se mi avete in blogroll col vecchio titolo, cambiatelo. Pensavo sarebbe successo automaticamente, nel caso dei blog affiliati con blogspot, ma niente da fare. In ogni caso, poco cambia.

Dime Novels Romanzetti!

Accanto a sporadici racconti sto completando con lentezza esasperante due romanzi che mi bruciavano in pancia da due annetti buoni buoni. Sono ancora in fase Alpha, è pieno di bug, errori di sistema, schifezze varie, ma sento di potercela fare.
  • Katherina
Katherina in abiti civili
(in realtà mio ritaglio da un fumetto dell'Heavy metal del 92')
Avevo iniziato a pubblicarlo sul blog con l'etichetta Donne, dirigibili e brutti contadini.
In una Repubblika dove progresso industriale e classismo vanno di pari passo, capitano Katherina Jennings Tanner, comandante di Zeppellin, scopre che una rivolta di contadini nasconde in realtà una mostruosa invasione aliena... 
" Un'opera immorale!" La Regina Vittoria.
" Schifezze per chi legge su quegli elettrolibri a basso voltaggio " Dickens.
" All'Indice. Subito. " Pio IX. 
" Mi sono molto divertito " Bakunin.
" Finalmente una protagonista femminile con le palle! " Voltairine de Cleyre.
" Tutta roba vera " Cthulhu.

Suona come una cazzata, questo tentativo di sinossi? Beh, lo è, LoL.
  • Deconstructo
Questo nasce come una sfida, (s)forzarmi di scrivere qualcosa che fosse ambientato ai giorni nostri, che non fosse ne fantasy, ne horror, ne storico. E' un lavoro di ripiego, quando non riesco a scrivere quanto mi ero prefissato finisco per aggiungere qualche nuovo dettaglio, qualche nuova scenetta.
Taglio ipergrottesco. 
Prima persona. 
Ambientazione cittadina. 
Il cattivo, l'antagonista, è un cattivo ossimorico, una sorta di "Buddista violento". E' una categoria in cui continuo a inciampicare ogni giorno: pacifisti che ti vogliono convertire con la forza, vegetariani con zanne che certo non triturano l'erba, predicatori di un Salutismo dannoso per il quieto vivere....
Rubo una citazioncella da Cioran (Sto diventando troppo mainstream, con ste' citazioni...)
Guardatevi attorno: dappertutto larve che predicano; ogni istituzione riflette una missione; i municipi hanno il loro assoluto non meno dei templi; l'amministrazione, con i suoi regolam enti - metafisica a uso delle scimmie... Tutti si sforzano di correggere la vita di tutti: vi aspirano i mendicanti, e perfino gli incurabili: i marciapiedi del mondo e gli ospedali traboccano di riformatori.
Programmazione Articoli:

Ho ampiamente trascurato il programma di Articoli e Commenti che avevo preparato a inizio Agosto. 
La verità è che trovavo sempre qualche motivo contingente per scrivere un articolo e mi sentivo poco spronato a continuare sulla strada che mi ero già prefissato. Molti articoli li ho già (quasi) scritti, ma sono particolarmente lunghi. In particolare per Nemo, cuore di ghiaccio ridendo e scherzando sono finito per tradurre TUTTE le annotazioni di Jess Nevins al riguardo, con tanto di foto che vado ritagliando e riferimenti ai lavori pulp e protosteampunk presenti nell'opera. Un lavoraccio, che sommato alle simpatiche sessioni di studio per gli esami, alla ricerca affannosa di un professore per la tesi (Ma l'Ottocento esiste? Trovo solo medievalisti, diavolo!) non mi lasciano molto tempo libero.

Well, la lista ideale per dicembre/ gennaio sarebbe:
  • A cosa serve un cappello a tuba? ( Primo articolo sull'abbigliamento tratto da Il sopra e il sotto della borghesia, di Philippe Perrot) Scritti tre articoli! A che serve un cappello a cilindro?    Selvaggi del Congo in redingote rossa    Corsetto sì, Corsetto no 
  • Nemo, cuore di ghiaccio
  • Battle Worlds: Kronos
  • Lo Hobbit: la desolazione di Smaug (E sono molto curioso, perchè il primo era Meh, questo è ancora più in bilico tra ciofeca e operazione-commerciale-guardabile) Scritto! 
  • Mechanicum, di Dan Abnett (Una storia sci fi nell'ambientazione dark di Warhammer 40000, ma con grandi descrizioni e grandi personaggi; davvero affascinante)
  • Shelter (Mischiato all'Animalità in Derrida)
  • 3 romanzi di Verne: La Casa a Vapore, l'Isola a Elica, La Sfinge dei ghiacci
  • Espansione U.S.A. Di Sine Requie
  • Drifters, di Kohita Hirano
  • Promethea, di Alan Moore
  • Brothers: A Tale of Two Sons
  • Miliardi di tappeti di capelli (Grande sci fi tedesco, peccato per la scarsa reperibilità) Scritto!
  • L'ambasciatore di Marte alla corte della Regina Vittoria, di Alan K . Baker
  • Knock-Knock (survival horror indie)
  • I Biplani di d'Annunzio
  • Sfida al cielo, di Bob Shaw (Romanzo, retro sci fi)
  • Grandville, di Bryan Talbot
  • Madre Londra, di Moorcock (L'ho trovato in italiano, finalmente *___*)
  • L'età sottile, di Francesco Dimitri
  • Brainstorm, di Bryan Talbot
  • The Dream of Perpetual Motion (Steampunk incrociato con narrazione alla Palahniuk)

2 commenti:

Alessandro Forlani ha detto...

Buon Compleanno! :-)

p.s. la sinossi di "Katherina" è splendida, sto ridacchiando da dieci minuti...

Coscienza ha detto...

Eh sì, per la sinossi di Katherina sono stato colto da un lampo di demenza... Emh... Genialità, sì. Genialità. xD