Industria Mechanika è il nome di una
ditta di miniature e modellismo in grande scala, che produce pezzi da
collezione per pittori, assemblatori folli, miniaturomani
insaziabili.
Il gusto nella riproduzione, nei pezzi,
nel design è stupendamente difficile, rivolto a gente che il
taglierino lo sa maneggiare e non trema all'idea di assemblare
centinaia di pezzi. Ovviamente tutto ciò viene a un prezzo, che è
mostruosamente alto. Certo la resina, la cura nella confezione,
nell'assemblaggio. Ma de facto il titolo non è messo a caso; in
epoca vittoriana questi sarebbero i soldatini di piombo che solo il
figlio della Regina può impunemente permettersi.
La scala è gigante, poco adattabile a
conversioni e utilizzi da gioco; la componentistica delicatissima; la
pittura ardua. Però... C'è qualcosa che mi affascina molto in
alcuni pezzi, che sembrano sconfinare dalla produzione di serie,
destinata alle masse, all'oggetto artistico che l'esteta apprezza
ammirare sulla mensola, accanto al cranio mummificato di uno Zulu, di
un RugaRuga, accanto al manoscritto miniato trovato in quell'oscuro
convento italiano. Se viaggiassimo indietro nel tempo non dubito che
simili oggetti li venderemmo bene, nei negozietti londinesi, per le
menti esasperate di Oscar Wilde e altri sfortunati emuli.
Inoltre, guardate! Sul serio, date
un'occhiata al sito, alle fotografie, agli artwork.
Se davvero vi dichiarate seguaci dello
steampunk non potete non apprezzare quella statuetta coloniale
gigante che è il Crononauta.
Magnifico esempio della superiorità
occidentale sulla vile bestia venusiana.
Per non parlare dell'aggraziato
Sommergibile dal lungo Naso, una folla rivettata fatta carne
plastica, sprezzante di ogni buon senso, di ogni volontà di “far
piacere” ai giocatori tradizionali, roba che guardi e già sudi
all'idea di assemblare quei pezzi delicatissimi e ahimè costosissimi...
Facilmente possiamo guardarlo sguazzare
nei mari del Nord, comandato da un élite di ribelli Feniani ansiosi
di abbattere il naviglio della grassa Vacca imperialista, la Regina
Vittoria.
E infine come non citare un esemplare
più retard del solito di automobile a vapore, un'autentica VaporMobile pilotata dall'ennesimo scienziato pazzo, un rosso che
vorrebbe echeggiare la Ferrari (?) ma involontariamente l'animizza,
portandomi al ricordo quell'orribile sottoprodotto di mente bacata
che è stato Steamboy...
Fonti.
Il sito ultimamente ha dato bella mostra dei sontuosissimi progetti per il 2014....
Molte miniature sono basate sul sopraffino illustratore/ artista Adrian Smith
1 commento:
Ti odio molto, quando posti queste meraviglie.
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