In realtà delle statistiche me ne
frega poco. Quanto mi affascina, quando guardo quel contatore salire
e scendere è ispezionare i miei soldati lettori: cercare di capire
come arrivino al blog, attraverso quali tortuose strade, per tramite
di quali link, immagini, condivisioni arrivino a sbirciare quel dato
articolo.
La verità sempre più amara è quanto Google ormai poco
valorizzi i contenuti dei blog; forse per concorrenza sempre più
forte, forse perché dal passaggio ai nuovi algoritmi qualcosa nella
policy è cambiata, ricevo sempre meno visite "casuali". Un
anno fa, pur ricevendo metà delle visite che ora accumulo, c'era
sempre qualche buffa chiave di ricerca via immagini, qualche
enfatica, bizzarra ricerca nel cuore della notte. Accennavo a un
argomento di sfuggita, con poche ripetizioni, poche parole chiave,
eppure qualche visitatore occasionale interessato all'argomento
arrivava sempre. Al momento, invece, le chiavi di ricerca
scarseggiano. Senza condivisioni, senza quegli occasionali "mi
piace" avrei le palle tagliate da un pezzo.
Sul bottone "mi piace":
l'avevo sempre disprezzato, ma devo dire che agisce molto bene
retroattivamente, valorizzando gli articoli più vecchi. Mr
Zuckerberg serve a qualcosa, per una volta.
Passando a notizie di natura tecnica.
Da qualche mese ho cambiato il titolo del blog, che è passato da "Zenoraptor" a "Cronache
Bizantine". Cronaca bizantina di D'annunzio mi ha salvato il culo a un
esame e ho colto l'occasione per cambiare titolo, considerando che il
precedente era stato usurpato da una quintalata di spam, per non
contare un account Deviant Art con lo stesso nome e un orrendo canale
Youtube di un amerikano che per di più si lamentava coi suoi
commentatori che gli avevo "rubato il nome".
Robe de mati.
Cronache bizantine
Cronache bizantine, quindi! Tanto l'url è sempre lo stesso.
Se mi avete in blogroll col vecchio titolo,
cambiatelo. Pensavo sarebbe successo automaticamente, nel caso dei
blog affiliati con blogspot, ma niente da fare. In ogni caso, poco
cambia.
Accanto a sporadici racconti sto
completando con lentezza esasperante due romanzi che mi bruciavano in
pancia da due annetti buoni buoni. Sono ancora in fase Alpha, è
pieno di bug, errori di sistema, schifezze varie, ma sento di
potercela fare.
- Katherina
Katherina in abiti civili (in realtà mio ritaglio da un fumetto dell'Heavy metal del 92') |
Avevo iniziato a pubblicarlo sul blog
con l'etichetta Donne, dirigibili e brutti contadini.
In una Repubblika dove progresso industriale e classismo vanno di pari passo, capitano Katherina Jennings Tanner, comandante di Zeppellin, scopre che una rivolta di contadini nasconde in realtà una mostruosa invasione aliena...
" Un'opera immorale!" La
Regina Vittoria.
" Schifezze per chi legge su
quegli elettrolibri a basso voltaggio " Dickens.
" All'Indice. Subito. " Pio IX.
" Mi sono molto divertito "
Bakunin.
" Finalmente una protagonista
femminile con le palle! " Voltairine de Cleyre.
" Tutta roba vera " Cthulhu.
- Deconstructo
Questo nasce come una sfida,
(s)forzarmi di scrivere qualcosa che fosse ambientato ai giorni
nostri, che non fosse ne fantasy, ne horror, ne storico. E' un
lavoro di ripiego, quando non riesco a scrivere quanto mi ero
prefissato finisco per aggiungere qualche nuovo dettaglio, qualche
nuova scenetta.
Taglio ipergrottesco.
Prima persona.
Ambientazione cittadina.
Il cattivo, l'antagonista, è un cattivo
ossimorico, una sorta di "Buddista violento". E' una
categoria in cui continuo a inciampicare ogni giorno: pacifisti che ti
vogliono convertire con la forza, vegetariani con zanne che certo non
triturano l'erba, predicatori di un Salutismo dannoso per il quieto
vivere....
Rubo una citazioncella da Cioran (Sto
diventando troppo mainstream, con ste' citazioni...)
Guardatevi attorno: dappertutto larve che predicano; ogni istituzione riflette una missione; i municipi hanno il loro assoluto non meno dei templi; l'amministrazione, con i suoi regolam enti - metafisica a uso delle scimmie... Tutti si sforzano di correggere la vita di tutti: vi aspirano i mendicanti, e perfino gli incurabili: i marciapiedi del mondo e gli ospedali traboccano di riformatori.
Programmazione Articoli:
Ho ampiamente trascurato il programma
di Articoli e Commenti che avevo preparato a inizio Agosto.
La verità
è che trovavo sempre qualche motivo contingente per scrivere un
articolo e mi sentivo poco spronato a continuare sulla strada che mi
ero già prefissato. Molti articoli li ho già (quasi) scritti, ma
sono particolarmente lunghi. In particolare per Nemo, cuore di
ghiaccio ridendo e scherzando sono finito per tradurre TUTTE le
annotazioni di Jess Nevins al riguardo, con tanto di foto che vado
ritagliando e riferimenti ai lavori pulp e protosteampunk presenti
nell'opera. Un lavoraccio, che sommato alle simpatiche sessioni di
studio per gli esami, alla ricerca affannosa di un professore per la
tesi (Ma l'Ottocento esiste? Trovo solo medievalisti, diavolo!) non
mi lasciano molto tempo libero.
Well, la lista ideale per dicembre/
gennaio sarebbe:
- A cosa serve un cappello a tuba? ( Primo articolo sull'abbigliamento tratto da Il sopra e il sotto della borghesia, di Philippe Perrot) Scritti tre articoli! A che serve un cappello a cilindro? Selvaggi del Congo in redingote rossa Corsetto sì, Corsetto no
- Nemo, cuore di ghiaccio
- Battle Worlds: Kronos
- Lo Hobbit: la desolazione di Smaug (E sono molto curioso, perchè il primo era Meh, questo è ancora più in bilico tra ciofeca e operazione-commerciale-guardabile) Scritto!
- Mechanicum, di Dan Abnett (Una storia sci fi nell'ambientazione dark di Warhammer 40000, ma con grandi descrizioni e grandi personaggi; davvero affascinante)
- Shelter (Mischiato all'Animalità in Derrida)
- 3 romanzi di Verne: La Casa a Vapore, l'Isola a Elica, La Sfinge dei ghiacci
- Espansione U.S.A. Di Sine Requie
- Drifters, di Kohita Hirano
- Promethea, di Alan Moore
- Brothers: A Tale of Two Sons
- Miliardi di tappeti di capelli (Grande sci fi tedesco, peccato per la scarsa reperibilità) Scritto!
- L'ambasciatore di Marte alla corte della Regina Vittoria, di Alan K . Baker
- Knock-Knock (survival horror indie)
- I Biplani di d'Annunzio
- Sfida al cielo, di Bob Shaw (Romanzo, retro sci fi)
- Grandville, di Bryan Talbot
- Madre Londra, di Moorcock (L'ho trovato in italiano, finalmente *___*)
- L'età sottile, di Francesco Dimitri
- Brainstorm, di Bryan Talbot
- The Dream of Perpetual Motion (Steampunk incrociato con narrazione alla Palahniuk)
2 commenti:
Buon Compleanno! :-)
p.s. la sinossi di "Katherina" è splendida, sto ridacchiando da dieci minuti...
Eh sì, per la sinossi di Katherina sono stato colto da un lampo di demenza... Emh... Genialità, sì. Genialità. xD
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