Si avvicina l'E3.
Ogni volta, mi chiedo: sarà l'E3 giusto?
Finalmente avremo una svolta paragonabile al'alba d'oro del pc gaming, finalmente verrà presentato Il videogioco, che rivoluzionerà i canoni, che spingerà l'asticella della qualità di chilometri avanti, che porterà il videogioco a diventare mezzo maturo come il cinema... E invece puntualmente l'attesa viene smentita, si gioca (sic) sul sicuro, sui sequel, su un'offerta tanto prevedibile quanto antiquata, povera e anoressica come le minestrine che offrono i frati nella mia zona...
Non si vuole rischiare. E' comprensibile. Ma io ci spero comunque.
Nell'attesa, nella pausa di questo studio schizofrenico e idiota, ho beccato un'anteprima che verrà presentata su Edge di Witcher 3, terzo capitolo dell'Rpg ispirato alla saga del fantasy polacco del buon Sapkowsky, di cui avevo recensito l'ultimo titolo. Dalla copertina, Geralt, si presenta con una folta e inedita barba bianca.
La trollata dello Giant Killer nei confronti della ciofeca chiamata Skyrim, e la progressiva decadenza dei videogiochi giapponesi, lasciano ben sperare che i Cd projeckt Red indichino ancora una volta la strada ai veri giochi di ruolo, e non agli action per bambini dal latte sulle labbra.
Vogliamo più protagonisti barbuti, nei videogiochi. Baffi! Basette! Barbe lussureggianti!
Basta con pavidi giappominkia dall'incerta sessualità, che si dilettano su quale cremina sia la migliore per ossigenare le guance e sottoporre a genocidio l'ultimo dei peli che agonizzante tenta di crescere sulla sua faccia. Giochino pure con l'ultimo Jrpg con donnine maggiorate afflitte da congiuntivite, bambini emo che spadone in mano (ultra-sic) tentano di salvare il mondo dall'ennesima malvagia reincarnazione di qualche oppressiva divinità. (Aggiungere a volontà carrellate di cliché, armi strane, e battute demenziali dette nei momenti che dovrebbero essere drammatici).
Io mi tengo i polacchi. u__u
5 commenti:
A condizione che The Witcher 3 torni alla meraviglia del primo, dimenticando il 2 che non mi ha convinta per nulla!
Ha la barba. E' già una meraviglia ^^
Il primo rimane un'esperienza indimenticabile, ma anche il secondo aveva il suo perché. Il combat system, rigiocandolo era parecchio legnoso tuttavia, e il finale quanto decisamente aperto. Ma confrontandolo con le altre esperienze rpg che sono uscite in questi ultimi anni, continua a difendersi piuttosto bene, imho
Però tutto il sistema delle pozioni, l'alchimia. Era una parte affascinante e completamente nuova che nel secondo capitolo si è andata a perdere. E che a me è mancata parecchio, devo ammettere. La barba, ok, ma Geralt è una meraviglia con, senza... Lo sarebbe pure con un occhio solo in mezzo alla fronte. Lui è il Lupo Bianco!
In ogni caso è già nella mia wish list :)
Sto leggendo i libri, ma la barba non gli è ancora cresciuta =)
Ti stanno piacendo? Hai iniziato dal guardiano degli innocenti (?)
Buon sapkowski ^__^
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