O la leggenda degli uomini
straordinari. O the league of extraordinary gentlemen, valenza
inglese che preferisco per una sua intrinseca eleganza, rara nella
lingua barbara delle isole britanniche.
In ogni caso, tenevo d'occhio la
notizia con una certa costanza, prima che sia divenuto ufficiale:
esce a febbraio un nuovo volume della saga della lega, Nemo: Heart of Ice.
Il nuovo volume sicuramente non è tre
cose: primo, non è il seguito della LDSG, già degnamente conclusa
sulle note dell'allucinato "2009"; secondo, non è nemmeno
un volume "tipico" della saga, uno spin off qual'era lo
strambo, ma apprezzabile "Black Dossier"; terzo, è un
volume di "sole", 56 pagine, dunque un lavoro certo
apprezzabilissimo, ma piuttosto contenuto.
La trama ruota attorno alle
disavventure della figlia di Capitano Nemo, Janni Drakkar, che dopo
i traumatici eventi di "1910", s'avventura in una decade di
razzie e anarchica distruzione. In cerca di redenzione, desiderosa di
riconquistare almeno un'esigua parte del consenso dell'Europa,
intraprende una missione nella quale persino suo padre, Nemo, aveva
fallito: esplorare l'Antartide, favoleggiata terra di ghiacci e tesori.
Secondo le poche informazioni a nostra
disposizione incontrerà nel suo percorso tre geniali inventori
americani (?), assoldati da un famoso magnate (Charles Foster Kane?)
per rintracciare e recuperare le spoglie di una regina africana,
congelate nella morte bianca del Polo. Ma oltre a questo, basta
un'attenta sbirciata alla cover, per scoprire la fonte principale
d'ispirazione: Lovecraft. E più nello specifico il racconto-romanzo
a cui forse Lovecraft teneva di più, ovvero " Alle montagne della Follia".
Alan Moore contro Lovecraft, ancora una
volta?
Un'eroina dal cuore di ghiaccio- Janni- i classici eroi pulp gettati a combattere nel crudo mondo reale, e infine- dulcis in fundo! - mostri Cthuloidi?
Un'eroina dal cuore di ghiaccio- Janni- i classici eroi pulp gettati a combattere nel crudo mondo reale, e infine- dulcis in fundo! - mostri Cthuloidi?
You sold it, Alan Moore. You sold it.