
Dopo
la nobile professione del ladro, del guerriero, del mercenario
prezzolato, del sicario, del capitano delle guardie di palazzo di
re/regine/imperatori che prontamente gli muoiono tra le braccia,
Conan intraprende una ruspante carriera piratesca. A dire il vero
l'attività di pirata compariva già in Conan di Cimmeria, nel bel
racconto La Regina della Costa Nera, ma in questa terza raccolta i temi pirateschi sono più
frequenti.
Dopotutto, Everything is better with pirates.
Leggendo
Howard sto cercando di non esagerare; non voglio “stancarmi” del
mondo hyboriano tanto presto, sciaguratamente abbuffandomi su quanti
più racconti possibili. Cerco quando possibile di alternare con
altre letture – e non è facile, considerando che sono anche sotto
esami, e sono anche intento a scrivere di mio racconti, e sono anche
sotto commissione di un paio di recensioni – tuttavia davvero non
voglio dover aprire il prossimo volume della Fantacollana con basso
entusiasmo, col pensiero “boh leggiamolo dai, così facciamo in fretta la recensione e aggiorniamo
sto' blog!”.
Pianificare gli articoli del blog e portarsi avanti con la scrittura
è sempre un'idea saggia, ma non bisogna mai costringersi alla
lettura di alcuni romanzi, di alcuni saggi con l'unica motivazione di
recensirli altrove. Leggete perché vi piace quello che state
leggendo, e lasciate l'obbligo della lettura ad altri ambiti; lavoro,
studio, editing ecc ecc
Tutto
ciò per rimarcare ancora che ho tutta l'intenzione di continuare la
lettura dei volumetti hyboriani, ma con tempi e modalità lente,
senza volersi affrettare.